Io non credo che le fotografie possano essere “sine tempore”, ma in questo lavoro riconosciamo l’eco profonda che queste rappresentazioni provocano nella coscienza del fotografo, la sincerità con la quale vi scopre i segni di un’identità culturale che in effetti travalica il tempo in cui la rappresentazione avviene, rivelano amore e fede nell’autenticità con cui sono vissute.